Il metodo Feuerstein. Tra clinico ed educativo: le potenzialità della mente

Convegno Istituto Comprensivo Crema3

“…Il cervello non è un recipiente vuoto che noi riempiamo, ma è simile a una creatura vivente dotata di volontà, in grado di crescere e modificarsi attraverso l'esercizio appropriato […]”       Merzenich – premio Nobel

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IcCrema3 - Aula Magna Università di Crema

Lunedì 2 maggio 2016

h 15.30-18.30

PROGRAMMA 

•    15.30-16.00 registrazione dei partecipanti e benvenuto delle autorità

•    16.00 -16.50 prima sessione

•    16.50-17.10 break

•    17.10- 18.00 seconda sessione

•    18.00- 18.30 conclusione lavori e discussione in aula

CONTENUTI

·    La modificabilità cognitiva strutturale alla luce delle ricerche in ambito neuroscientifico.

·    La mediazione: un canale comunicativo aperto ed interattivo.

·    Le funzioni cognitive quali strumenti di pensiero.

·    Metodo Feuerstein e difficoltà d’apprendimento

- I problemi di apprendimento.

- Il ruolo della mediazione.

- L’influenza dell’ambiente sullo sviluppo dell’individuo.

- Breve analisi di aspetti relazionali e cognitivi con particolare riferimento alle problematiche inerenti la motivazione.

·    Aspetti non cognitivi che influenzano l’apprendimento.

·    L’inserimento nel gruppo.

RELATRICE

Dr.ssa Jael Kopciowski psicologa, psicoterapeuta, giudice onorario al Tribunale Minorile di Trieste, Formatrice Feuerstein, Collaboratrice dell’ ”International Center for the Assessment of Learning Potential” per l’adattamento tattile degli strumenti. Unica referente per l’Italia per la minorazione visiva.

MODERATRICE

Dr.ssa Eleonora Grossi psicologa, neuropsicologa, mediatrice Feuerstein, consulente e formatrice per il CTS della provincia di Cremona.

alcuni momenti del convegno:

Dr Jael Kopciowski e Dr Eleonora Grossi  

Dr Grossi, Dr kopciowsi, Prof. Sandra Pappalardo, DS Paolo Carbone